Poeta e letterato portoghese.
Versatile e fecondo, dopo un lungo soggiorno in Italia, fu tra i sostenitori
della tendenza classicista su modello del Rinascimento italiano, di cui
introdusse i metri e gli schemi (sonetto, canzone, epistola) nelle tecniche
compositorie della letteratura portoghese. Scrisse egloghe, elegie, canzoni e
due commedie,
Estrangeiros e
Vilhalpandos, che diedero un impulso
sostanziale alla nascita del teatro portoghese, ispirate tanto alla poetica
dell'Ariosto quanto al modello latino terenziano (Coimbra 1481 circa - Tapada
1558 circa).